Tra le novità della nostra professione, vi è sicuramente la normativa antiriciclaggio che a partire dal 1991, ci accompagna, prima come cittadini e poi come professionisti.
Non volendo fare, un’elencazione dei adempimenti a cui “volontariamente” siamo soggetti, né un sermone sulle motivazioni che hanno indotto il legislatore nazionale e internazionale a disciplinare la lotta al riciclaggio, mi limiterò a segnalare i risultati dei nostri sforzi e del nostro impegno professionale e per questo, segnalerò una serie di pubblicazioni importanti che ci arrivano dal mondo dell’antiriciclaggio.
In particolare, si segnala la serie Quaderni dell’antiriciclaggio che ha la finalità di presentare dati statistici, studi e documentazione su aspetti rilevanti per i compiti istituzionali dell’UIF — Unità d’Informazione Finanziaria per l’Italia, Banca d’Italia.
La serie si articola in due collane: la collana notizie-dal-mondo-dellantiriciclaggio Dati statistici presenta, con periodicità semestrale, statistiche sulle segnalazioni ricevute e informazioni sintetiche sull’operatività dell’Unità; la collana Analisi e studi comprende contributi sulle tematiche e sui metodi in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo nonché comprende i lavori realizzati all’interno dell’UIF, talvolta in collaborazione con altri settori della Banca d’Italia o con Istituzioni esterne.
Detto questo e premesso che, sul sito della Banca d’Italia sezione UIF, nell’ambito della serie “Quaderni dell’antiriciclaggio, sono state pubblicate le statistiche sulle operazioni sospette ricevute nel corso del II semestre dell’anno 2015 (31/03/2016) e del primo semestre 2016 (03/10/2016), l’analisi di alcuni numeri ci può essere d’aiuto al fine di comprendere il fenomeno riciclaggio.